
De Marzi – punteggio 24.5/30 (top three)
La Roma domina il match, ma rischia qualcosa dietro. In quelle poche occasioni in cui il Cagliari si rende pericoloso, De Marzi risponde presente con ottimi interventi, in particolare al 36′, quando indirizza la palla sul palo e al 66′ in un’uscita 1 vs 1. In più si toglie la soddisfazione di mettere a referto un assist, dato che il gol di Arena nasce da un suo lancio in profondità.
Mirra – punteggio 24.5/30 (top three)
Da quando la squadra è passata alla difesa a 3 composta da Mirra, Seck e Nardin, sono stati subiti solo 2 gol in 5 match, 0 nelle ultime 3. Questi numeri non sono casuali, oltre a qualche intervento provvidenziale dei portieri, il reparto è composto da interpreti di assoluto valore per la categoria. Mirra oggi risulta anche più brillante fisicamente rispetto alle recenti uscite post infortunio. Si propone pure in avanti, come in occasione dell’azione che porta al vantaggio giallorosso.
Seck
Anche per lui nel complesso ottima gara, rischia la solita sbavatura al 66′, quando gli scappa l’uomo e il Cagliari trova un’opportunità davanti a De Marzi, ma per il resto sfodera una prestazione tendenzialmente positiva.
Nardin
Ormai si sta adattando con continuità nel giocare come braccetto sinistro, pur essendo di piede destro. Regge bene difensivamente, in avanti si propone un po’ meno di Mirra, ma partecipa bene alla circolazione della palla.
Lulli – punteggio 26.5/30 (top three)
In quanti gol di questa stagione c’è lo zampino di Lulli? Oggi il gol del vantaggio siglato da Sangarè avviene su assist di Lulli, il 4° in 8 gare. Poi con rapidità e spunto si guadagna anche il rigore del raddoppio, realizzato da Della Rocca. Tira fuori pure altre sgroppate con cross molto invitanti come quello che nella ripresa mette Marchetti davanti al portiere. Sta riuscendo anche nel difficile compito di confermarsi, sembra avere pure la mentalità giusta, notevole. Importante avere sempre più fame, non c’è mai un punto d’arrivo.
Bah
Quando è brillante fisicamente diventa un preziosissimo recupera palloni che distribuisce in modo pulito il gioco, con anche dinamismo. In certi momenti sembrano 2 i Bah in campo. Oggi ritorna su un ottimo standard, dopo una prestazione un po’ meno convincente contro il Napoli. Esce al 55′ per evitare un secondo possibile giallo.
Arduini
Con Romano indisponibile, ritrova la titolarità. Si fa trovare pronto, dando come suo solito un contributo prezioso in termini soprattutto di intensità e spirito battagliero. Nonostante la stazza, è arcigno nei duelli e recupera palloni. Per imporsi maggiormente deve riuscire ad aggiungere altro al suo bagaglio, almeno a questi livelli, come gol, assist illuminanti, giocate di rilievo con la palla.
Sangarè – punteggio 25.5/30 (top three)
Il giocatore si conferma bravo. Il problema non è il suo livello a livello giovanile. In Primavera è tra coloro che spiccano. Il paradosso è sempre che una società come la Roma abbia investito così tanto per un terzino 2007, tanto più che nella sua posizione ora è esploso Lulli. Nella batteria dei terzini, a livello Primavera, la Roma ha estrema abbondanza. Oggi Cama, titolare nell’Italia U20, e Litti 2006, non scendono in campo. C’è fuori anche Carlaccini che prima o poi dovrà trovare spazio in Primavera. E Sangarè ha un livello tanto alto da imporsi nella Roma prima squadra? Del potenziale c’è, ma c’è un’abbondanza che va gestita con intuito e intelligenza.
Di Nunzio
Non scintillante come a Napoli, più avanzato si sta trovando un po’ meglio rispetto agli inizi, ma comunque in determinate situazioni gli manca lo spunto, oggi calcia un po’ molle pure in zona gol. Ogni tanto potrebbe anche essere più preciso in alcune giocate. Però nel complesso si sente nel gioco, partecipa in modo produttivo, facendosi vedere in tante zone del campo. Inoltre, recupera qualche buon pallone, come quello da cui nasce il rigore per fallo su Forte.
Della Rocca
Glaciale dal dischetto dove segna il gol del 2-0, ma oggi risulta un po’ meno brillante rispetto ad altre uscite stagionali. Ogni tanto perde il tempo per la giocata migliore o la battuta rete. Nei duelli fisici con gli avversari come spesso capita può capitare di andare in difficoltà. Si conferma elemento prezioso e incisivo, ma può fare meglio.
Arena
Ritrova la via del gol dopo un periodo di appannamento, anche in Nazionale. Su un lancio di De Marzi, si presenta davanti a Kehayov e sigla il 3-0 che chiude definitivamente il match. Nel primo tempo colpisce anche una traversa con un tiro potente dal limite dell’area. Anche nel gioco si fa notare un po’ di più.
Subentrati
Scacchi
Calcia il rigore per il possibile 4-0. Il tiro è troppo molle, specchio un po’ di quello che deve aggiungere per provare ad affermarsi. Deve mangiarselo il campo, tirare fuori molto più carattere. Questi ingressi rappresentano un’enorme opportunità, bisogna dimostrare.
Marchetti
Come sempre tanta voglia di fare, anche in una posizione più difficoltosa, come la fascia sinistra dove gioca a piede invertito. Gli capita una ghiotta occasione su assist di Lulli ma non trova la porta.
Terlizzi
Prima presenza stagionale in categoria, a giochi ormai fatti.
Forte
Il rigore per il possibile 4-0 arriva per un fallo su di lui. Ci prova in altre circostanze, ma deve essere più efficace ed evitare errori banali.
Paratici
Ritorna in campo dopo un paio di settimane con 0 minuti in campionato. Voglioso.